Ognuno è libero di pensare, per quanto sia possibile, di conoscere sé stesso. L’algoritmo, di ognuno di noi, pensa di saperne di più, grazie alla miriade di dati, disseminati online, a cui ha accesso. Dati che, quando sono analizzati, servono a un’entità puramente tecnologica e digitale di decidere identità, profili, gusti e preferenze di ognuno, di condizionarne i processi decisionali e le scelte.
Si trova in
Blog
/
Tabulario